mercoledì 14 agosto 2013

Bardonecchia: S.Ippolito diventa una festa del Gemellaggio

Un nutrito gruppo di Gemelli francesi ha partecipato, ieri, 13 agosto, alla festa patronale bardonecchiese di S. Ippolito, ormai diventata un classico appuntamento  per il Gemellaggio Bardonecchia-Modane-Fourneaux.
Accolti dal sindaco Roberto Borgis i Gemelli, accompagnati dai rispettivi sindaci Jean Claude Raffin e François Chemin, hanno assistito alla Santa Messa, celebrata presso la chiesa parrocchiale di S. Ippolito e officiata dal Vescovo di Susa Mons. Alfonso Badini Confalonieri. Nel corso del rito religioso i Francesi hanno fatto sentire la loro viva presenza intervenendo alla funzione. L'ex parroco di Modane Laurent Roudil ha letto in francese il Vangelo, Laura Casarin ha recitato una preghiera comunitaria, Danielle Pelerins e Bruno Casarin, al momento dell'offertorio hanno donato al vescovo il “Pan de Modane”, il dolce tipico della cittadina.


Anche quest'anno alla solenne cerimonia sono intervenute molto autorità politiche, militari e la Compagnia dei Sarto. E mentre presso l'hotel Genzianella veniva servito uno stuzzichevole aperitivo la Banda Musicale Alta Valle Susa ha allietato con le sue note un momento di amicizia tra un'immensa folla di turisti e residenti.

E come l'anno scorso i Gemelli italiani e francesi si sono poi ritrovati nel rigoglioso giardino di Elsa Begnis, vicepresidente del Gemellaggio, per condividere in allegria il pranzo, il cui piatto principale, sempre molto gradito dai Francesi, è stata la classica pastasciutta. Nel gruppo non poteva mancare Emile Abba, che fra qualche giorno compirà ben 91 anni. Animato sempre da tanta vivacità si è unito a tutto il gruppo per cantare i rispettivi inni nazionali, intonati dal presidente Francesco Avato. Quest'anno con la Marsigliese, i Fratelli d'Italia e l'inno Europeo è stato cantato anche quello tedesco per la presenza del fondatore del Gemellaggio di Modane-Ohmden, Franz Mayer, accompagnato dalla moglie Heidi.
La festa patronale è poi proseguita in piazza con giochi, musica, degustazione di goffres, polentata cucinata dagli Alpini, ed infine a tarda serata un gran spettacolo pirotecnico allestito sul versante della Tur d'Amun.


Luisa Maletto














Fotografie di Domenico, Luisa e Giorgio

TORTA MORBIDA 
AL CIOCCOLATO


Variante:
Tagliare a cubetti e decorare a piacere. Es: frutti di bosco e pinoli







GATEAU AU CHOCOLAT
Ingrédients :
60 gr farine
170 gr beurre
170 gr sucre
170 gr chocolat fondant
4 œufs
1 tasse de café bien fort
Un moule à gâteau de 26 cm


Battre les jaunes d’œufs avec le sucre et ajouter la farine, le beurre mou et –après l’avoir laissée refroidir- le chocolat fondu au bain marie, dans la tasse de café. Monter les blancs en neige bien fermes et les rajouter délicatement.
Beurrer et fariner le moule (ou bien utiliser le papier sulfurisé).
Verser la pâte.
Mettre au four après avoir préchauffé à 180° pendant 40-50 minutes.
Laisser refroidir. Pour conserver le gâteau bien souple, couvrir avec un film-pelliculé.
Si vous utilisez un moule rectangulaire, ce sera plus facile pour découper des petits carrés.
Les déposer dans des ballotins et servir bien froid.
Si vous voulez, vous pouvez décorer avec des pignons ou des fruits de bois, mais alors recouvrez le gâteau de gelée de fruit, après l’avoir coupé.
J’aime aussi le servir en tranches rectangulaires, décorées d’un voile de sucre glace.

N.B.
C’est le gâteau idéal pour recycler le chocolat des œufs de Pâques!
Vous pouvez faire fondre ensemble le chocolat fondant et au lait ! Les doses et le procédé ne changent pas !