Palazzo delle Feste
25 Maggio - Ore 10,00
"Traversées Alpines"
-les
sculptures en papier mâché des élèves de 6èmes suite à une rencontre
d'exposition au Musée Dauphinois à Grenoble qui s'intitulait "Hannibal
dans les Alpes" en Novembre 2011 et
qui relatait le passage mythique de ce général en Maurienne pour rejoindre Rome (les
guerres Puniques). Aussi que ce travail de sculpture les a fait réfléchir sur
la disparition des éléphants d'Afrique (le pourquoi du drapeau de détresse à
chaque sculpture) et aussi que chaque éléphant porte comme robe la
représentation d'un tableau d'Art Moderne voire contemporain pour illustrer le
cours d'Arts Plastiques.
-les
carnets de voyage des élèves de 4èmes qui relatent des déplacements d'italiens en France (italiens qui font partis de leur
famille qui ont immigré de leur pays pour raisons politiques, guerres et
chomages...)
- les affiches des
élèves de 5èmes.
"Traversées
Alpines" est une exposition qui regroupe un ensemble de productions
plastiques de l'année scolaire 2011/2012
sur tous les niveaux en Arts Plastiques et le rôle de les exposer à 'extérieur du collège donne à voir et aussi donne une autre
dimension à ce travail d'élèves.
"Traversate delle Alpi"
Queste produzioni, esposte al Palazzo delle Feste di
Bardonecchia, sono il risultato di una riflessione degli studenti che hanno
lavorato in gruppi sul tema riguardante i mezzi di trasporto che l'uomo ha,metodologicamente
durante i secoli, sviluppato nella tecnica e utilizzato in questo territorio
montagnoso e transfrontaliero.
Questo lavoro, realizzato nelle lezioni di Arti Visive,
è il
frutto di principi educativi infusi allo scopo di incoraggiare
l'immaginazione
e la creazione degli allievi motivati con coerenza.
Partendo da conoscenze storiche, riferimenti e tecniche visive,
hanno elaborato impaginazione e materia, validi per trattare un argomento di un territorio che è loro.
"Fare una costruzione, conoscere ciò che si è fatto esistere, perché e come".
In breve: appropriarsi della realtà.
Tenendo conto dei tre punti citati per accostarsi meglio al cammino dell'allievo sono indispensabili certe conoscenze per comprendere
gli impulsi che li hanno fatti agire in quel determinato momento:
gli spostamenti nella valle della Marianne.
Tuttavia, limitarsi ad un approccio meramente storico può far dimenticare l'essenza dell'opera.
L'opera pittorica, così come il testo letterario e la musica
è un linguaggio.
L'opera visiva si serve di materia, accosta linee e colori, allo stesso modo con cui lo scrittore itilizza le parole e il compositore si serve di ritmi e di note.
Per i nostri studenti va rilevato ciò che è stato compiuto: in gruppi di 5 per tela hanno prodotto un lavoro che sembra naturale ma che - in realtà - li ha scombussolati all'inizio avvicinandoli gli uni agli altri in seguito.
Risultato di questo flusso é il prodigio ambientale.
L'Opera si impone. Ora é a disposizione del pubblico.
Il suo effetto continua grazie all'installazione in un luogo di esposizione.
L'opera ci raggiunge oltre le pareti scolastiche, adesso esposta al Palazzo delle Feste, luogo di generazioni che si sono succedute, per rivelare la conoscenza acquisita dagli allievi e il luogo che le é stato concesso. In un mondo multiforme e nella convivenza.
Grazie a questi giovani di talento, curiosi di apprendere, con la capacità di appropriarsi di questo patrimonio e volerlo già trasmettere.
<< Christine Barré, professeur d'Art Plasiques, collège La Vanoise, 73500 Modane
Produzioni degli allievi di anno 6* (prima media):
>
> 1 - Nel mese di novembre, abbiamo visitato la mostra al Museo
> Dauphinois di Grenoble "Annibale nelle Alpi".
> 2 - 37 elefanti dell'esercito Cartaginese hanno probabilmente
> attraversato la Maurienne per raggiungere la pianura padana.
> 3 - La storia leggendaria sulle guerre puniche che mette a
> confronto Roma e Cartagine dal 264 al 146 A.C.
> 4 - Le guerre puniche: tre conflitti che nell'arco di quasi un
> secolo videro in opposizione Roma e Cartagine.
> 5 - Cio' ci fa riflettere e cercare un' idea visiva per denunciare
> la cupidigia degli uomini di ogni tempo.
> 6 - Gli elefanti di Annibale sono rappresentati tridimensionalmente
> anche allo scopo di sollevare l'attuale questione riguardante
> l'estinzione degli elefanti africani.
> 7 - E' la tecnica della cartapesta quella utilizzata da un'artista
> di Lanslebourg in Maurienne: Christelle Borot.
> 8 - La struttura e' composta da carta di giornali, rotoli di carta
> igienica e nastro adesivo.
> 9 - La sagomatura, sempre con carta di giornali temperata in colla,
> dipinta e levigata ad ogni strato. In tutto abbiamo incollato cinque
> strati di carta. Asciugandosi, e' diventata dura come il legno.
> 10 - Terminiamo con una superficie bianca per un sottofondo che
> facilitera' la rappresentazione di un quadro d'arte moderna o
> contemporanea realizzato a tempera.
> 11 - Durante la nostra visita alle collezioni permanenti d'arte
> moderna e contemporanea del Museo di Grenoble siamo riusciti ad
> individuare opere di Mondrian, Soulage, Picasso, Matisse, Modigliani,
> Soutine, Miro, Wharol...
> 12 - E noi abbiamo provato a riprodurle. Cio' ci ha permesso di
> memorizzare dei nomi di artisti celebri, le loro tecniche, i loro
> soggetti.
> 13 - Ogni allievo della classe produce nel seguente modo: nella
> nostra scuola ci sono cinque classi seste (prima media). Abbiamo: 20
> + 21 + 3 x 22 = 107 alunni quindi 107 elefanti.
> 14 - 107 piccole sculture che mostrano una bandiera dove abbiamo
> deciso di scrivere la parola AIUTO in varie lingue.
> 15 - Le lingue straniere studiate a scuola: inglese, tedesco,
> italiano. Altre lingue in relazione alle origini di ciascuno di noi.
> 16 - Turco, ucraino, algerino, portoghese, spagnolo ma anche greco e
> cinese senza dimenticare, ovviamente, il francese.
> 17 - Questa piccola bandiera bianca interpella lo spettatore e puo'
> fargli prendere coscienza del non rispetto del mondo verso l'ambiente
> e quindi verso la sua stessa esistenza.
> 18- Questa tecnica era nuova per me ed ho individuato un movimento
> artistico che raggruppa le correnti di pensiero avanguardistiche come
> il fauvismo, il futurismo, il costruttivismo, l'espressionismo, il
> dadaismo e il surrealismo.
